Partita la ricognizione nelle case popolari. Il presidente Marchioni al “Sisma” di Villadossola
E’ un bilancio positivo quello stilato a Villadossola al termine della prima tappa del tour grazie al quale Atc Piemonte Nord intende rifare da qui in avanti il punto sullo stato di conservazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Questa mattina il presidente dell’Agenzia Marco Marchioni ha incontrato gli inquilini del Sisma e i giornalisti presenti. E’ emerso che la situazione del Villaggio è complessivamente più che buona e che nel corso di questi anni sono stati fatti investimenti importanti, seppur compatibilmente con la mole di interventi che l’Agenzia deve effettuare nel nord del Piemonte: quattro le province di competenza, 15 mila tra alloggi, box e negozi e circa 60 mila gli utenti.
Durante la ricognizione Marchioni ha sottolineato come Atc, in linea con il cronoprogramma e le risorse disponibili, riesca a evadere in tempo reale pressoché tutte le richieste di manutenzione fatte correttamente pervenire al contact center. Ha poi ricordato che l’Ente non è responsabile dell’incuria dei singoli appartamenti e dei luoghi comuni e invitato tutti gli inquilini ad averne cura e a leggere con attenzione sia il bollettino mensile sia il contratto. “Certamente è sempre possibile fare di più e meglio, nostro malgrado – ha dichiarato – una parte del vasto patrimonio che gestiamo per conto dello Stato è vetusto e necessità perciò in qualche caso di opere significative. Ad ogni buon conto il Sisma è un gioiello architettonico che tutti ci invidiano e tutti dobbiamo impegnarci per preservarlo e migliorarlo laddove possibile”.
Sulla situazione debitoria sempre del Villaggio, che come noto ammonta a oltre 1 milione di euro, Marchioni ha spiegato che in un’ottica di giustizia ed equità sociale la “battaglia” proseguirà in tutto il quadrante. In ordine agli interventi prossimi è stato annunciato che a breve saranno sostituite a Villa una quindicina di caldaie grazie ai fondi ex Gescal – gli alloggi in questione saranno dunque rimessi in circolo –, e saranno impegnati 350 mila euro per nuovi ascensori.
Erano presenti, tra gli altri, il sottosegretario alla Regione Piemonte Alberto Preioni, e il sindaco, Bruno Toscani.
Ultimo aggiornamento
28 Marzo 2025, 11:35