Villaggio Sisma patrimonio mondiale Unesco? Il presidente Atc Marchioni ha dialogato con esponenti del Comune e inquilini
Il Villaggio Sisma è stato al centro di una tavola rotonda organizzata nei giorni scorsi dal periodico Eco Risveglio nella sala consiliare del Comune di Villadossola. Vi hanno preso parte, tra gli altri, il presidente di Atc Piemonte Nord Marco Marchioni – l’Ente gestisce i 279 alloggi –, insieme a esponenti dell’amministrazione cittadina e a dieci-quindici inquilini dell’ex Sisma. Una serata di confronto per discutere la possibilità di inserire il sito del Vco nel Patrimonio mondiale Unesco, come avanzato da alcuni residenti. “Un’ipotesi certo suggestiva – ha detto Marchioni – ma di difficile realizzazione per via del lungo e articolato iter burocratico necessario”. Fattori pro: le caratteristiche architettoniche e storiche dell’ex Sisma. Fattori contro: rallentamenti nella gestione delle manutenzioni, tempi lunghi (20-30 anni), scarsa capacità ricettiva di Villadossola, dove inevitabilmente arriverebbe il turismo di massa.
Durante l’incontro è stata ribadita l’importanza di proseguire la “battaglia per la legalità” verso quella quota di inquilini – piuttosto elevata nel quadrante e pure in Ossola – che è morosa nei confronti di Atc. Così Marchioni: “In un’ottica di giustizia e di equità sociale, chi occupa un alloggio popolare senza averne il diritto perché non paga affitti calmierati medi di 96 euro e le bollette, deve esser messo nelle condizioni di lasciare nel più breve tempo possibile il posto a quei nuclei familiari che, in graduatoria magari da anni, aspettano silenziosamente”.
Ultimo aggiornamento
6 Novembre 2024, 16:59