Aperto a Biella lo sportello “Per mano” per sostenere le famiglie più fragili con figli da zero a tre anni
Grazie all’iniziativa di Chiara Caucino, arriva anche a Biella “Per mano – Cura di prossimità nei primi 1.000 giorni”. E’ stato inaugurato oggi, a Biella, in via Camandona 7, lo “Sportello per Mano” che sarà un punto di riferimento per futuri e neo genitori, offrendo un’ampia gamma di servizi e supporto.
Il progetto, sostenuto, oltre che dal finanziamento pubblico, dall’azione di “Save the Children” e della Cooperativa sociale “Educazione Progetto” di Torino (oltre che da diversi partner, tra cui “Tanti Intenti”) nasce infatti dalla necessità di rafforzare il sistema di accompagnamento e supporto alle famiglie nel periodo dei primi 1.000 giorni – fondamentali per la crescita dei bambini – valorizzando l’esperienza piemontese, che è tra le più avanzate in Italia.
La presenza di questo sportello, a Biella, assume un’importanza ancora più significativa in quanto sorge in una zona di case popolari, fortemente connotata da situazioni di disagio di vario tipo, dove risiedono molte famiglie, perché fornita di tutti i gradi di scuola dal nido comunale alla scuola media, oltre a un presidio dei servizi sociali.
L’iniziativa mira a offrire un importante servizio alla comunità locale e lo sportello sarà un punto di riferimento per futuri e neo genitori, offrendo un’ampia gamma di servizi e supporto. «Sono estremamente soddisfatta del varo di questa importante iniziativa, per la quale abbiamo lavorato a lungo, nella mia Biella – spiega Caucino -. Le attività svolte saranno diverse e mirate a fornire un aiuto concreto alle famiglie con figli da zero a tre anni. Un’azione in linea con quella che è la stella polare che ha guidato, fin dal primo giorno, la mia azione politica: tutelare i più fragili, sostenere gli ultimi, con un occhio di riguardo per i diritti dei minori».
Tra i servizi offerti vi saranno informazioni su procedure, diritti e sui servizi ai quali è possibile accedere. Non mancherà nemmeno, per le persone straniere, un supporto di mediazione linguistica. Saranno disponibili colloqui di supporto emotivo o psicosociale, oltre a assistenza nella realizzazione di pratiche burocratiche, quali iscrizione in anagrafe, Servizio sanitario nazionale, nido e rinnovo documenti di identità e di soggiorno.
Tra le grandi novità che “Per mano – Cura di prossimità nei primi 1.000 giorni” porta come valore aggiunto rientrano tutti i servizi di consulenza professionale che saranno offerti anche individualmente, previo appuntamento: i cittadini potranno ottenere informazioni legali, amministrative, attinenti al mondo del lavoro e tante altre, sempre legate alla corretta crescita dei loro figli. Sono anche previsti incontri a tema, tenuti da professionisti pediatri, psicologici ostetrici e nutrizionisti. Insomma, nulla verrà lasciato al caso, creando uno strumento innovativo ed efficace.
Presente al taglio del nastro anche il presidente dell’Atc del Piemonte Nord, Marco Marchioni, che ha partecipato fattivamente all’iniziativa e che oggi ha manifestato soddisfazione, rimarcando la positiva collaborazione con Chiara Caucino.
Ultimo aggiornamento
1 Luglio 2024, 14:58